Finalmente Instagram ci accontenta 🥳
Periodo di licenziamenti e Instagram finalmente ci accontenta - Newsletter #6
Instagram ha finalmente accontentato Social Media Manager e Content Creator. Elon Musk continua a far discutere con licenziamenti e ripensamenti, poi per la dichiarazione su Twitter che potrebbe andare in bancarotta. Meta ha annunciato ben 11.000 licenziamenti per ridurre le spese.
Ma, prima di iniziare...
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Programmazione su Instagram
Finalmente sarà presto possibile programmare Reels, foto e caroselli direttamente dall'app di Instagram.
Come? Ecco spiegato:
✅ la funzione è attiva soltanto per account Business e Creator;
✅ è possibile programmare contenuti fino a 75 giorni prima;
✅ per programmare è necessario cliccare sulla voce "Impostazioni avanzate" dopo aver creato o caricato il contenuto.
Personalmente non vedevo l’ora di questa funzione, soprattutto per quanto riguarda la programmazione dei Reels.
Questa novità non è ancora attiva per tutti, ma poco alla volta sarà estesa a livello globale (tieni aggiornata l’app).
Meta licenzia 11.000 dipendenti
Meta, proprietaria tra gli altri di Facebook e Instagram, ha deciso di licenziare 11.000 dipendenti, ovvero il 13% dell'azienda. La società vuole ridurre le spese non essenziali e ha bloccato le nuove assunzioni per il primo trimestre del 2023.
Per questo motivo il team che si occupa di reclutare lavoratori è stato pesantemente colpito dai licenziamenti.
Zuckerberg ha annunciato che darà loro un'indennità di fine rapporto pari a 16 settimane della paga base, più due settimane aggiuntive per ogni anno di lavoro.
Anche in questo caso il buon Mark ha voluto copiare dalla concorrenza, così dopo i licenziamenti di Twitter arrivano anche quelli per Meta.
Twitter (e Elon Musk) continua a far discutere
L’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk ha alzato un polverone pazzesco e il profilo verificato a 8$ al mese (al momento non più acquistabile) sta creando più casino che altro.
Musk probabilmente non aveva previsto la genialità degli utenti e nell’ultima settimana abbiamo avuto un Tobey Maguire che annuncia un nuovo SpiderMan, Super Mario che insulta suo fratello Luigi e, tra tutti gli altri, il migliore (per quanto mi riguarda) dei profili Twitter. Non voglio spoilerarti nulla, clicca qui e fatti una bella risata.
Proprio per questo motivo Musk ha fatto bloccare la possibilità di cambiare nome agli account Twitter e, per questi scherzi e altro ancora, sono stati bannati più di 500.000 account. Alla faccia della democrazia che voleva portare sul social.
Inoltre più di 1.200.000 account sono stati messi in cancellazione dopo l’acquisto del social da parte di Elon. E questi non fanno altro che aumentare.
Le dichiarazioni dell’imprenditore stanno, infatti, facendo infuriare gli utenti e non solo. Dopo i licenziamenti Musk ha annunciato di aver cambiato idea e di voler riassumere i licenziati, mentre negli ultimi giorni ha dichiarato che Twitter potrebbe chiudere per bancarotta.
Insomma, fortunato chi è stato licenziato.
📰 News
D’ora in poi è possibile programmare post, video, caroselli e Reels direttamente dall’app di Instagram.
Meta licenzia 11.000 dipendenti, ovvero il 13% dell’azienda.
Le case discografiche chiedono a TikTok di pagare di più i loro artisti per la musica.
Twitter ha (momentaneamente?) ritirato l’abbonamento a $8 per il profilo verificato, probabilmente per risolvere tutte le problematiche riscontrate.
Instagram sta lavorando su “Glimpse”, una nuova funzione per le storie molto simile a BeReal.
Le pagine Facebook sono ora passate alla nuova versione, che sarà quella standard.
Facebook ha aggiunto nuovi badge per le pagine.
Instagram ha aggiornato la sua versione desktop, rendendola più semplice.
Instagram ha iniziato a verificare l'età degli utenti con i video selfie.
Ora è possibile aggiungere musica anche ai post su Instagram.
Anche per questa newsletter è tutto. Ti auguro un buon fine settimana.
A presto.
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